Quando un bambino si trova nella necessità di intraprendere un trattamento ortodontico, cioè deve mettere l’apparecchio, è fondamentale comprendere che ogni piano di cura deve essere costruito su misura per le sue esigenze specifiche. Sebbene possano esistere similitudini tra le problematiche ortodontiche di diversi pazienti, nessun caso è mai identico ad un altro. Questo principio è alla base della filosofia di personalizzazione che guida il nostro lavoro.
Possiamo sapere con una telefonata quanto costa l’apparecchio?
Può accadere di ricevere chiamate di genitori che chiedono informazioni relativamente al costo del trattamento. E’ impossibile poter rispondere nell’immediato a questa domanda in quanto ogni bambino presenta una combinazione unica di caratteristiche fisiche, anatomiche e funzionali che devono essere valutate attentamente per definire un piano di trattamento efficace. Ciò include una miriade di aspetti che differenziano un individuo da qualsiasi altro e che influiscono sullo sviluppo del sorriso e della funzionalità dentale.
Si parte sempre con una diagnosi accurata
Il primo passo per costruire un piano di trattamento individuale è una diagnosi accurata e approfondita.
Sarà indispensabile visitare il bambino, conoscere le sue abitudini, il suo stile comportamentale, le attività che svolge quotidianamente.
In un secondo momento si raccolgono una serie di dati utili ad inquadrare la natura del problema evidente. Verranno quindi eseguite fotografie della postura, del viso, dei denti, verrà valutata la lingua, la respirazione e si procederà alla produzione di radiografie e scansioni. La raccolta di questi elementi ci consente di studiare il caso, poter fare una diagnosi accurata, prevedere come potrebbe evolvere nel tempo e cucire perfettamente il piano di trattamento ideale e perfetto solo per quel bambino.
Spesso una problematica che a prima vista sembra semplice potrebbe invece richiedere un approccio più complesso o viceversa. Per esempio un bambino con i denti perfettamente allineati potrebbe presentare un morso coperto che richiede soluzioni differenti in base all’età del paziente e alla causa che l’ha provocato. A volte invece ci sono casi di disallineamento importante che richiedono trattamenti molto più veloci.
Proprio per questa complessità, non esistono piani di cura identici, né tantomeno preventivi standardizzati. Ogni intervento è il frutto di una pianificazione scrupolosa, in cui vengono considerate tutte le variabili del caso specifico. Questo approccio personalizzato garantisce non solo l’efficacia del trattamento, ma anche il benessere psicologico del bambino, che viene seguito con attenzione in ogni fase.
Il valore del preventivo non dipende dall’apparecchio
Alcuni genitori pensano che il preventivo venga stilato basandosi sulla tipologia di apparecchiatura utilizzata.
Nella nostra pratica quotidiana siamo molto scrupolosi nel fornire con chiarezza e semplicità tutti gli elementi utili ai genitori per valutare l’importanza del trattamento proposto.
Nel preventivo che viene presentato non “vendiamo” un apparecchio ma garantiamo un risultato. Facciamo vedere ai genitori da dove partiamo e dove arriveremo grazie al trattamento e fino a quando non avremo raggiunto quel traguardo non ci saranno ulteriori preventivi, a prescindere dalla tipologia e dal numero di dispositivi che andremo ad utilizzare.
In conclusione
Il trattamento ortodontico per un bambino è molto più di una semplice correzione dei denti storti. È un percorso personalizzato, costruito su misura per rispondere alle esigenze uniche di ogni piccolo paziente, è un investimento per il suo futuro. Questo approccio, basato su una diagnosi precisa e una pianificazione accurata, garantisce non solo risultati eccellenti, ma anche un’esperienza positiva per il bambino e la sua famiglia una barriera efficace contro le infezioni e contribuisce al benessere complessivo del bambino.